Il GND Reverse è un filtro GND che presenta la densità maggiore del filtro al centro della lastrina. Un GND classico ha invece la densità maggiore ad un'estremità della lastrina.
Come per i GND classici, anche per i GND reverse esistono diverse gradazioni della densità. La SinghRay per ora propone 4 gradazioni: 1, 2, 3 e 4 stop.
Il filtro GND Reverse, che ho acquistato direttamente dal sito della SinghRay [qui], è un 3 stop.
Come per i GND classici, anche per i GND reverse esistono diverse gradazioni della densità. La SinghRay per ora propone 4 gradazioni: 1, 2, 3 e 4 stop.
Il filtro GND Reverse, che ho acquistato direttamente dal sito della SinghRay [qui], è un 3 stop.
La lastrina ha le stesse dimensioni delle lastrine Lee ovvero 4 x 6" e può essere quindi montato sull'holder Lee (la SinghRay da quanto mi risulta non produce supporti o altro per poter utilizzare i propri filtri).
Il materiale utilizzato dalla SinghRay mi ha lasciato un pò perplesso. La lastrina si flette con molta facilità (forse dovuto ad una piccolissima differenza di spessore tra le due lastrine: 2mm per i Lee, 1,9mm per i SinghRay) e al tatto la resina utilizzata sembra essere di scarsa qualità. Ovviamente non avendo conoscenze sulle resine posso sicuramente sbagliarmi, ma la sensazione è proprio quella di una plastica scadente.
Forse è presto per affermare che la resina utilizzata non determina la comparsa di dominanti in foto, ma dalle prime prove non ho notato alterazioni cromatiche dovute al filtro.
Rispetto al GND classico Lee, la zona a densità neutra del GND reverse appare complessivamente più densa ed è meno evidente il digradare dalla zona meno densa a quella più densa al centro della lastrina.
Visto il passaggio molto netto dalla zona a densità neutra a quella trasparente è necessario un attento posizionamento della lastrina al momento dello scatto. Risulta quasi obbligatorio utilizzare la funzionalità di "anteprima profondità di campo" che permette un più facile posizionamento della lastrina.
Qui sotto riporto un confronto tra il GND reverse e il GND classico effettuato fotografando la stessa porzione di cielo (con sole alla mia destra) con reflex su treppiede ad F/22 per evidenziare al massimo la transizione del filtro.
A sinistra il GND reverse a destra il GND normale entrambi da 3 stop.
Questo confronto secondo me evidenzia bene il problema sopra citato: la transizione dalla zona trasparente a quella a densità neutra nel reverse è davvero invadente! e se non si posiziona correttamente la lastrina è facilissimo ottenere zone delle foto nettamente più scure affiancate a zone molto più chiare. Per questo motivo "la morte" di questo filtro è in scenari dove l'orizzonte è lineare, senza elementi della scena che sporgono dalla linea dell'orizzonte. In montagna ad esempio è molto difficile riuscire ad evitare il brutto "annerimeto" di elementi della scena.
Un problema che ho notato durante le prime prove è la comparsa di una sorta di vignettatura. Nelle foto sotto si nota una caduta di luminosità sul cielo piuttosto evidente verso i bordi della foto: la classica vignettatura che di solito è dovuta ad obiettivi non molto performanti, ma qui ho utilizzato il Nikkor 24-70 F/2,8,,un gioiellino che non dovrebbe certo soffrire di vignettatura! :-)
La spiegazione che mi sono dato a questo problema è la seguente: visto che il digradare dalla zona più densa a quella meno densa non è molto evidente, se la porzione all'orizzonte dove ci sono le alte luci che si intendono compensare è piccola e si stanno utilizzando focali corte, il filtro interviene in modo pesante a compensare anche le porzioni di cielo che sono meno illuminte creando quindi questa repentina caduta di luminosità simile ala vignettatura.
Concludendo il GND reverse 0.9 prodotto dalla Singh Ray è un filtro da utilizzare in situazioni al limite della gamma dinamica del sensore/pellicola e, rispetto ad un GND normale, occorre valutare con molta più attenzione il posizionamento della lastrina. I difetti creati da un errato posizionamento di questo filtro non perdonano e possono davvero compromettere uno scatto!
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