Le sorgenti del Secchia sono uno dei luoghi dell'appennino reggiano che frequento più spesso agli inizi della primavera perchè qui, come in pochi altri posti, il "risveglio" del faggio e la fioritura dei Crocus sono davvero affascinanti e dove la cornice di cime rocciose creano uno scenario molto suggestivo.
Dalla prima uscita prettamente fotografica che feci ormai 3 anni fa, avevo sempre immaginato questo luogo con un tramonto infuocato sulle cime e un bel primo piano sulle rocce del torrente con il classico effetto setoso ottenibile con tempi di scatto lunghi.
Tante volte sono rimasto qui fino a tardi speranzoso di trovare queste condizioni, ma ero sempre tornato a casa a mani vuote.
Ai primi di maggio di quest'anno avevo deciso per un'uscita fotografica e come sempre avevo intenzione di rimanere fino alle ultime luci. La giornata purtroppo era, come si dice in gergo, "piatta" ovvero il cielo era privo di nuvole e in più c'era molta afa. Le condizioni peggiori per portare a casa qualcosa di decente!
Ero scoraggiato e pronto a girare i tacchi, ma la voglia di scattare qualche buona foto era tanta e così decisi comunque di aspettare il tramonto.
La mia pazienza fu premiata. Dopo meno di un'ora quello che era un cielo "piatto" infatti divenne molto interessante con nuvole basse alternate a brevi schiarite. Condizioni molto promettenti per un tramonto ricco di colori!
Erano le 18 quando posizionai il treppiede in mezzo al torrente e mano a mano che il sole scendeva verso l'orizzonte le nuvole in continuo e rapido movimento sulle cime, assumevano tonalità sempre più calde e con colori favolosi...
Tante volte sono rimasto qui fino a tardi speranzoso di trovare queste condizioni, ma ero sempre tornato a casa a mani vuote.
Ai primi di maggio di quest'anno avevo deciso per un'uscita fotografica e come sempre avevo intenzione di rimanere fino alle ultime luci. La giornata purtroppo era, come si dice in gergo, "piatta" ovvero il cielo era privo di nuvole e in più c'era molta afa. Le condizioni peggiori per portare a casa qualcosa di decente!
Ero scoraggiato e pronto a girare i tacchi, ma la voglia di scattare qualche buona foto era tanta e così decisi comunque di aspettare il tramonto.
La mia pazienza fu premiata. Dopo meno di un'ora quello che era un cielo "piatto" infatti divenne molto interessante con nuvole basse alternate a brevi schiarite. Condizioni molto promettenti per un tramonto ricco di colori!
Erano le 18 quando posizionai il treppiede in mezzo al torrente e mano a mano che il sole scendeva verso l'orizzonte le nuvole in continuo e rapido movimento sulle cime, assumevano tonalità sempre più calde e con colori favolosi...
Finalmente ero riuscito a portare a casa lo scatto che avevo in mente e che da tanto tempo desideravo di fare in questo che uno dei posti senz'altro più affascinanti dell'appennino reggiano.
1 commento:
Stupende foto come sempre. Non ti commento quasi mai ma seguo il tuo blog, è una fonte di immagini unica per chi come me adora e percorre l'Appennino con amore.
Giovedì sarò su a fare foto catalogo moda, magari a cose fatte ti giro due scatti per un'opinione. Non sono nemmeno ancora sicuro della location, e il tuo blog mi aiuta a scegliere!!
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